New entry nel ricco ricettario delle bontà del Panificio F.lli Rossetti di Brezza: ecco il tarallo sugna, pepe e mandorle! Il tarallo costituisce un ottimo snack da consumare a merenda o per un aperitivo. ‘O tarall, conosciuto anche con il nome di tarallo ‘nzogna e pepe, è apprezzato in tutta Italia come spuntino e anche come delizioso accompagnamento per pasti tipici all’insegna di salumi e formaggi.
I taralli napoletani, fatti con sugna (più precisamente strutto) pepe e anche mandorle, sono un prodotto unico della tradizione partenopea. Lavorati a mano, il segreto della loro squisitezza è tutto nel contrasto dolce/salato e nella friabilità che quasi scioglie il tarallo una volta dato il primo morso. I taralli rappresentano una delle invenzioni culinarie dai panettieri frugali che, lavorando gli “avanzi” della pasta a fine del ‘700, recuperando i resti della pasta lievitata della produzione del pane, dopo averla insaporita con sugna/ nzogna e pepe, diedero vita a questo snack salato. In passato i taralli venivano venduti dal cosiddetto “tarallaro”, persone che, con la cesta sulle spalle, giravano nelle vie e vicoli delle città per vendere i loro “biscotti tondi salati” ai passanti, pubblicizzandoli al grido di il buono con poco.
Inizialmente era il cibo per i più poveri, data la semplicità di creazione; successivamente fu reso ancora più gustoso con altri ingredienti e nei primi anni dell’800 venne aggiunta anche la mandorla. Oggi questa bontà rivive nell’aroma, nella friabilità e bontà dei taralli, sugna e pepe del panificio F.lli Rossetti
